Usi i colori corretti per il tuo Personal Branding?
Un elemento che spesso trascuriamo quando curiamo il nostro Personal Branding l’uso dei colori che associamo alla nostra persona. Cerchiamo di capire insieme il perché.
IL COLORE ATTIVA IL CERVELLO PRIMITIVO E SUSCITA EMOZIONI
Il colore è un elemento di comunicazione importantissimo perché attiva la nostra parte del cervello più primitiva, quella che sfugge al pensiero razionale ma condiziona in modo determinante le nostre vite.
Pensa al colore rosso, il colore del sangue. La sua vista genera reazioni fisiche automatiche che si sono evolute in natura milioni di anni fa: aumenta il ritmo cardiaco e la soglia di attenzione. Non è un caso che il rosso rappresenti il colore dei cartelli stradali di pericolo o la luce del semaforo che segnala di fermarsi!
Dunque il colore è in grado di alterare il nostro stato psicologico e la nostra soglia di attenzione trasmettendo precisi messaggi.
IL SIGNIFICATO DEI COLORI CAMBIA A SECONDA DELLA CULTURA
L’origine culturale del tuo interlocutore influenza il messaggio che il colore veicola.
Nella cultura occidentale, ad esempio, il bianco è simbolo di candore ma nel mondo orientale è il colore del lutto.
Al contrario, in occidente il colore del lutto è il nero, ma nella cultura africana…nero è sinonimo di saggezza.
L’INTERPRETAZIONE DEI COLORI CAMBIA A SECONDA DEL LINGUAGGIO
Dalle ricerche scientifiche degli ultimi anni risulta che come vediamo i colori dipende dalle parole che abbiamo per indicarli.
Fino all’anno mille i giapponesi avevano un’unica parola per indicare i colori verde e blu.
La parola inglese “orange”, arancione, cominciò a diffondersi solo nel medioevo quando l’arancia sbarcò in Inghilterra, prima era semplicemente…rosso.
Tutto questo appare più chiaro se pensiamo che la luce in realtà non passa da un colore all’altro ma un colore sfuma nell’altro.
L’INTERPRETAZIONE DEI COLORI È SOGGETTIVA
L’interpretazione del colore cambia da persona a persona e gli uomini e le donne percepiscono le sfumature di colore in modo differente.
Più precisamente le donne percepiscono molte più sfumature dell’uomo. È un retaggio evolutivo perché per centinaia di migliaia di anni le donne furono raccoglitrici e nel mondo vegetale il colore è un elemento fondamentale per trovare quello che cerchi per sfamarti e distinguerlo da quello che è velenoso!
Se come maschio ti senti deluso, puoi consolarti pensando che per il nostro passato di cacciatori ancestrali, l’evoluzione ci ha regalato la capacità di captare anche il minimo movimento…
L’ACCOSTAMENTO CAMBIA IL SIGNIFICATO DEL COLORE
Le cose si complicano dal fatto che la presenza di colori diversi può far assumere al contesto significati particolari. Ancora una volta non si tratta solo di creare accostamenti cromatici piacevoli.
Ad esempio i colori giallo e nero se applicati insieme comunicano una minaccia e suscitano allerta, perché in natura gli insetti pericolosi per le loro punture hanno quella livrea: hai presente le vespe i calabroni e le api.
Non a caso questo cartello utilizza i due colori per veicolare la minaccia radioattiva.
Ne consegue che utilizzare questi due colori insieme non rappresenta generalmente una buona idea…
IN CONCLUSIONE…
Un aspetto spesso poco trascurato nel Personal Branding è l’utilizzo strategico dei colori per caratterizzare la tua immagine.
Non sto parlando solo degli abiti che indossi ma ad esempio anche quelli dello sfondo o degli oggetti in primo piano durante una videoconferenza di lavoro, del tuo logo, dei template grafici sui social.
Sono tutti elementi che veicolano e vanno gestiti consapevolmente.
Infine, ti ricordo che è importante definire una serie di colori che caratterizzano la tua immagine e utilizzarli sempre in ottica di immagine coordinata.