Sei pronto a perdere il tuo lavoro?
Ti sei mai domandato cosa succederebbe se dall’oggi al domani perdessi il tuo lavoro? Non importa che tu sia un dipendente, un libero professionista o un imprenditore…la sostanza non cambia.
Non sempre le cose vanno come vorresti
Ricordo la prima volta che sperimentai le piogge monsoniche. Era una bellissima giornata di sole, faceva molto caldo e non c’era nessuna avvisaglia di quello che sarebbe successo di lì a poco.
Improvvisamente cadde qualche goccia che mi fece alzare lo sguardo al cielo e nemmeno un paio di minuti dopo scese talmente tanta acqua e con una violenza tale da lasciarmi sgomento.
Tutti quelli del gruppo che non avevano a portata di mano un poncho cerato vennero letteralmente inzuppati di acqua. Gli ombrellini erano assolutamente inutili e servivano solo ad aggiungere un’immagine ridicola della quale avremmo riso al ricordo negli anni successivi.
Dai nostri sguardi smarriti capii che nessuno di noi aveva mai provato una cosa simile.
E per di più eravamo in visita turistica alle piantagioni di the, non all’interno di una comoda città dove trovare un edificio per ripararsi o cambiare i vestiti fradici!
I prossimi effetti del CORONAVIRUS
Come la pioggia equatoriale, anche il CORONAVIRUS è arrivato improvvisamente e in modo disastroso nelle nostre vite nel 2020 ed esattamente come con la pioggia monsonica, finirà e tornerà a splendere il sole. Ma il paesaggio sarà diverso…
L’epidemia di CORONAVIRUS spazzerà via innumerevoli aziende liberando risorse per nuove realtà più adatte al nuovo ecosistema.
È quella che il sociologo ed economista Schumpeter definiva con eleganza e con un pizzico di sadica ammirazione “distruzione creativa”.
Situazione stimolante ma solo se hai la fortuna di trovarti nella parte giusta dell’onda…altrimenti ne subisci i suoi effetti devastanti.
L’importanza del piano “B” e di un ombrello sociale
In una situazione come questa, è fondamentale avere un “piano B”, curare il proprio Personal Branding ed attivare una rete sociale.
Se sei come la maggior parte delle persone tendi a trascurare il tuo Personal Branding e non lavori metodicamente alla costruzione di una rete sociale lasciando che tutto si sviluppi “per caso”.
Finché le cose vanno bene, non è forse un problema di sopravvivenza, ma nel momento in cui si manifesta il problema, correre ai ripari può essere troppo tardi.
Per riprendere l’analogia con la pioggia monsonica, se nello zaino non hai messo un poncho, quando inizia la pioggia è troppo tardi per porvi rimedio…
Costruire un personal Branding efficace e un sistema di relazioni richiede costanza e tempo. Due elementi che normalmente non piacciono molto quando hai poco tempo da dedicare alle passioni e agli affetti ma oggi è fondamentale più che mai.
Inoltre, potrebbe essere necessario un vero e proprio rebranding per renderti nuovamente credibile e appetibile agli occhi dei futuri interlocutori.
Allora, sei pronto a perdere il tuo lavoro senza perdere il sonno?