Scopri perché l’attenzione selettiva fa fallire le tue campagne di Marketing
Qualche giorno fa mi sono imbattuto questo interessante video di denuncia. Guardalo prima di proseguire nella lettura di questo post (si aprirà un’altra tab nel browser).
Il registra del video ti ha stupito sfruttando quella che in psicologia è chiamata attenzione selettiva, ovvero la capacità di concentrarsi solamente su alcune fra le informazioni che giungono ai nostri sensi: quelle che riteniamo più importanti.
Tutti noi siamo convinti di essere in grado di gestire brillantemente più situazioni contemporaneamente, ma esperimenti come quello del “Cocktail Party” di Cherry del 1953 sull’attenzione uditiva mostrano che le nostre credenze ingenue sono spesso false.
Il fenomeno è ben conosciuto anche in ambito investigativo ed è responsabile dell’effetto arma (weapon focus): le vittime ricordano ogni minimo dettaglio dell’arma ma sono incapaci di descrivere anche sommariamente l’aggressore. Nei tribunali spiega come sia possibile che diversi testimoni discordino su elementi importanti della scena del crimine.
L’attenzione selettiva ha ovviamente importantissime implicazioni nel marketing perché significa che la maggior parte dei messaggi comunicati viene semplicemente ignorato dal soggetto.
Da tempo immemorabile è conosciuta da illusionisti e prestigiatori che la utilizzano con arte e sapienza per affascinarci con le loro “magie”.
Se vuoi divertirti a testare questo effetto, gli studiosi Simons e Chabri hanno messo on-line il celebre esperimento sull’attenzione selettiva visiva del “Gorilla Invisibile”.
Mostralo ai tuoi amici chiedendogli di contare il numero di passaggi dei giocatori con la maglia bianca. Enfatizza la difficoltà del compito (es. riesce a dare la risposta esatta solo il 30% delle persone…) per aumentare la tensione psichica e l’attenzione al compito.