La tua Strategia Digitale è rischiosa?
Ti sei mai chiesto quanto la tua strategia digitale sia rischiosa? Magari sei riuscito ad ottenere importanti risultati su un singolo Social Network, ma forse ignori il rischio di perdere tutto dall’oggi al domani.
Guarda il video che mostra l’influcencer Jessy Taylor disperata perché il suo account su Instagram era stato cancellato. Account dal quale ricavava migliaia di dollari al mese.
Il fatto specifico risale a qualche anno fa ma la situazione è assai più comune di quanto ci si potrebbe attendere.
Ti invito anche a guardare il video nel quale il bravissimo Andrea Ciraolo, che con passione, competenza e correttezza divulga contenuti informatici gratuiti su Youtube, racconta la sua personale vicissitudine. Situazione paradossale risolta solo grazie ad un intervento legale!
LE 5 MOTIVAZIONI PRINCIPALI PER LE QUALI LA TUA STRATEGIA DIGITALE È RISCHIOSA
1 – I TUOI ACCOUNT SUI SOCIAL NETWORK NON SONO DI TUA PROPRIETÀ
Il tuo account, le tue pagine in realtà…non sono tue! Questa è la triste e semplice verità.
Tutto ti viene messo a disposizione gratuitamente dall’azienda che gestisce il Social Network la quale decide le regole del gioco a suo esclusivo piacimento…e le può modificare.
Ritengono che tu abbia violato qualche regola? Ti possono sospendere o addirittura cancellare l’account facendoti perdere tutto in un singolo istante.
E guarda che è sufficiente che un po’ di persone abbiamo segnalato la violazione della policy: uno algoritmo o uno stressato “controllore” situato in un altro paese e che parla un’altra lingua le ha ritenute credibili e tu sei stato “cancellato”.
2 – I SOCIAL NETWORK FANNO I LORO INTERESSI, NON I TUOI!
I Social Network non sono enti di beneficienza ma società a fini di lucro. Non ci credi? Vai a vedere chi sono i sono i nuovi “Zio Paperone” nel mondo!
Solitamente i Social Network all’inizio della loro ascesa fanno di tutto per convincerti ad investire tempo e risorse su di loro offrendoti tutto gratis. Ma poi le cose cambiano…
Adesso se vuoi che su Facebook un post sia mostrato a tutta la tua community, quella che hai faticosamente costruito nel tempo, devi mettere mano al portafoglio e sponsorizzarlo ogni volta. Altrimenti il Social Network lo mostrerà solo ad una percentuale minoritaria. Prima non era così e domani probabilmente le cose saranno ancora più onerose.
3 – ALL’AUMENTARE DELLA CONCORRENZA…DIMINUISCE LA CONVENIENZA ECONONICA AD USARE IL SOCIAL NETWORK
Quando sono in pochi concorrenti ad usare lo strumento il gioco sembra facile.
Ma poi lo strumento, anche grazie al fatto di essere economicamente accessibile, viene utilizzato da tutti ed emergere o rimane a galla diventa sempre più difficile.
Pensa ai video su Youtube: oggi bisogna produrre video e contenuti di elevatissima qualità. Un livello qualitativo che oserei dire da professionista della produzione audiovisiva. Nei primi anni della sua vita non era certo così…era facile ottenere visualizzazioni e sottoscrizioni anche con contenuti artigianali.
4 – NULLA È ETERNO IN INTERNET
In realtà nulla è proprio eterno in questo mondo, ma il processo di “distruzione creatrice”, per dirla alla Schumpeter, è una caratteristica saliente del web.
Potrebbe essere tranquillamente che fra soli due o tre anni anche Facebook o Instagram imbocchino la rapida strada dell’oblio lasciando lo scettro ad una nuova novità gradita dalle masse che si sono stancate del vecchio strumento.
5 – LA TUA CAPACITÀ NEGOZIALE CON I SOCIAL NETWORK È PARI A ZERO
Se hai visto i video incorporati in questo articolo, hai già capito cosa voglio affermare.
L’assenza della minima capacità negoziale nei confronti del “fornitore” rappresenta forse il problema maggiore per un imprenditore.
Per il Social Network, nel migliore dei casi, tu rappresenti lo 0,00000000000000000001% del loro fatturato…meno di niente.
Perciò preparati a “negoziare” tramite form on-line, attendere la loro risposta, riprovarci e rassegnarti in caso di definitivo diniego.
Credo che la vignetta rappresenti bene la situazione…
STRATEGIA DIGITALE: QUANTO SCRITTO SOPRA VALE PER OGNI ATTIVITÀ…
Purtroppo la brutta notizia è che quanto ho descritto per i Social Network vale anche per l’advertising on-line. Frequento i forum di settore e leggo ogni giorno di account pubblicitari sospesi o cancellati per “presunte” violazioni. Ma anche senza questi eventi “traumatici”, il rapporto costo-beneficio può cambiare repentinamente nel tempo rendendo anti economico l’uso dello strumento.
E non pensare di essere al sicuro se punti tutto sul posizionamento organico sui motori di ricerca (la mitica SEO). È sufficiente che Mister Google modifichi sostanzialmente l’algoritmo e tutto il lavoro di posizionamento va a farsi benedire…nessuno può predire se e quando lo farà nuovamente.
LA PAROLA CHIAVE È DIVERSIFICAZIONE
Il mio consiglio è quello di attuare una ponderata strategia di diversificazione che ti consentirà di frazionare i rischi.
La strategia di diversificazione non ti consentirà certo di diventare un influencer, ma come ho scritto nel recente articolo “Non trasformarti in un Influencer!”, il tuo obiettivo deve essere completamente differente.
Certo, dovrai anche trovare un equilibrio fra diversificazione e risorse disponibili, onde evitare di fare tutto male e non portare nessun risultato, come puoi leggere nell’articolo “Il Marketing e le vittorie di Pirro”.
Adesso sai perché la tua strategia digitale è rischiosa se ti concentri su un unico Social Network!