Scopri le origini della parola Spam e perché probabilmente la tua azienda fa Spamming senza saperlo
Lo spamming è l’invio indesiderato di messaggi generalmente di natura commerciale.
Il termine spam deriva da un episodio della trasmissione comica Monty Python’s Flying Circus del 1970 dove ogni cibo proposto da una improbabile cameriera conteneva l’ingrediente “Spam”, parola che tutti gli altrettanto improbabili clienti ripetevano noiosamente all’infinito. Da notare che il termine Spam a cui fa riferimento lo sketch comico è il marchio commerciale di una carne in scatola americana, come puoi vedere dall’immagine all’inizio del post.
Ma come è percepito lo spam dall’utente medio? Riesce a distinguerlo dalle email commerciali legittimamente inviate attribuendogli un diverso valore/credibilità?
Personalmente ricevo centinaia di e-mail al giorno e non riesco a ricordarmi se dieci anni fa avevo dato il consenso forse per scaricare un report di poche pagine che ho cancellato dopo pochi minuti…e francamente non mi pongo neppure il problema. A meno che non mi riceva dallo stesso mittente dieci e-mail al giorno mi limito a cliccare su “cancella”.
Gli aspetti che mi fanno prendere in considerazione una e-mail sono solo due:
- un contenuto interessante che suscita la mia curiosità (importanza del copy);
- la “riconoscibilità” del brand di chi mi parla.
Il rimanente è tutto spam, anche se inviato dalle aziende nel pieno rispetto della Normativa sulla Privacy.